Il lavoro di revisione del Repertorio delle qualifiche professionali iniziato quando ero Sottosegretario al Lavoro, è arrivato a conclusione. Maggiore aderenza delle qualifiche e dei diplomi ai profili professionali richiesti dal mercato del lavoro.
Tasso di occupazione 15-24 anni. Francesco Seghezzi: “In Italia è fermo a uno spaventoso 18,1%, nel 2004 eravamo al 27%”
Migranti, gay, sicurezza, ma del problema chiave per il futuro del Paese non si parla. Tweet da Francesco Seghezzi (@francescoseghez)
Il tasso di occupazione 15-24 anni è in media del 42,2% nei paesi OCSE, del 35,7% in Europa, del 33,8% nell’area Euro.
In Italia è fermo a uno spaventoso 18,1%, nel 2004 eravamo al 27%.
Nuovi dati OCSE. pic.twitter.com/AJopx6yqdd
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) July 29, 2019
Evento. Costruire ponti a partire dai luoghi di lavoro
Bologna ospita l’11 settembre la prima edizione della manifestazione dedicata ai temi dell’inclusione e alla valorizzazione dei talenti
Quando Ursula von der Leyen venne in Italia dalla Fornero a spiegare l’apprendistato
Era il 2012, l’Italia era guidata dall’esecutivo Monti, e il nostro paese stava avviando una stagione di riforme, anche per rispondere alla famosa lettera della Bce di fine 2011 che chiedeva all’allora esecutivo un deciso cambio di passo sul fronte della politica economica. Tra gli interventi allo studio del governo Monti alcuni riguardavano il mercato del lavoro, da rendere meno rigido (Elsa Fornero nel 2012 fece un primo ammorbidimento dell’articolo 18, poi è arrivato il Jobs act con le tutele crescenti) e soprattutto per favorire i giovani, il cui tasso di disoccupazione alla fine di quell’anno sfiorava il 38 per cento (oggi, dopo sette anni, rimaniamo ancora sopra il 30 per cento).
leggi l’articolo del Sole 24 Ore
Francesco Seghezzi: “Impressionante vedere come è cambiata la piramide demografica italiana in soli dieci anni”
Impressionante vedere come è cambiata la piramide demografica italiana in soli dieci anni. Davvero pensiamo che i robot faranno scomparire il #lavoro? Penso che con questo trend non ci saranno abbastanza lavoratori in futuro. #RapportoAnnualeIstat pic.twitter.com/KWXnwvaGhE
— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) June 20, 2019
Garanzia Giovani: una fotografia in chiaro scuro a cinque anni dall’avvio
La misura sconta diversi limiti, soprattutto per l’assenza di una strategia più ampia per l’occupazione giovanile. E ora c’è da chiedersi quali connessioni potranno esserci col Reddito di cittadinanza.
Garanzia Giovani: una fotografia in chiaro scuro a cinque anni dall'avvio https://t.co/J87X4rG4aT via @SecondoWelfare
— Daniele Fano (@FanoDaniele) March 16, 2019
Del Conte: “Da Di Maio pressioni insostenibili. Anpal non è responsabile dei ritardi sul reddito”
L’ex presidente dell’Agenzia per il lavoro: “Con una lettera il ministro mi intimò di fare presto con l’assunzione di 6 mila navigator, ho risposto che serviva l’intesa con le Regioni”
Ecco qual è il sistema di questo governo di scappati. Gli ricordi che c'è la Costituzione, prima delle leggi e scompaiono. #facciamorete
Del Conte: “Da Di Maio pressioni insostenibili. Anpal non è responsabile dei ritardi sul reddito” | Rep https://t.co/BYurmVeDsX @repubblica
— Maurizio Mancini #nonunadimeno #facciamorete (@Maurizio62) March 4, 2019
In Italia il mercato del lavoro è sempre più frammentato
A dirlo è il Rapporto Cnel sul mercato del lavoro e la contrattazione collettiva del 2018, analizzato dagli amici di Itinerari Previdenziali
Il mercato del #lavoro si sta spaccando. Non solo lungo la storica faglia Nord-Sud, ma anche lungo nuove faglie che si intersecano e sempre più spesso si sovrappongono: grande-piccola impresa, import-export, informatizzata-tradizionale https://t.co/7sgVqWT264
— Secondo Welfare (@Secondowelfare) January 25, 2019
Tommaso Nannicini: “Se non fosse drammatico, sembrerebbe una barzelletta”
Eri disoccupato o cassintegrato, avevi diritto all’assegno di ricollocazione per trovare lavoro, ma governo te lo toglie (anche se l’avevi già). Però se poi diventi povero, ci sarà un
#navigator precario che ti risolve tutto. Se non fosse drammatico, sembrerebbe una barzelletta
Eri disoccupato o cassintegrato, avevi diritto all’assegno di ricollocazione per trovare lavoro, ma governo te lo toglie (anche se l’avevi già). Però se poi diventi povero, ci sarà un #navigator precario che ti risolve tutto. Se non fosse drammatico, sembrerebbe una barzelletta
— Tommaso Nannicini (@TNannicini) January 20, 2019
Breve riflessione sul perché non funzionano le politiche attive basate sui sussidi
L’ex numero uno di Italia Lavoro analizza i contenuti del Decreto sul Reddito di cittadinanza e spiega perchè sarà un pasticcio
L’idea di proporvi questa riflessione mi è venuta stamattina nel piccolo bar di Trastevere, dove prendo il solito caffè, ascoltando alcune persone che si interrogavano sul come dovevano “comportarsi” per accedere ai 780 euro mensili del reddito di cittadinanza. Mi dicono che già i Centri per l’impiego e i Caf cominciano ad affollarsi di persone con le stesse domande ed anche pretese.
La disinformazione era palese ma l’atteggiamento di queste persone è del tutto coerente con le aspettative degli esponenti politici che sostengono questo provvedimento. E tutto questo la dice lunga riguardo i possibili effetti distorsivi dell’intervento in questione.