Il Pd su ampliamento Amazon: “Bisogna dare merito alla tenacia dell’ex sindaco Maura Forte”

Il PD di Vercelli accoglie positivamente la notizia dell’ampliamento del centro Vercellese di Amazon, azienda insediatasi nel nostro territorio nel 2016 grazie al lavoro dell’amministrazione di centro-sinistra guidata da Maura Forte. Il potenziamento del polo logistico di Amazon permetterà di creare nuovi posti di lavoro, in aggiunta ai circa 500 lavoratori a tempo indeterminato già assunti e ai molti stagionali occupati nei differenti picchi di attività dell’azienda.

In questi mesi abbiamo assistito a numerose crisi aziendali sul nostro territorio, con chiusure di stabilimenti e licenziamenti. Per questo, la buona notizia del potenziamento del centro di Larizzate è ancora più sentita, rappresentando una boccata di ossigeno per creare nuove occasioni occupazionali.

Bisogna dare merito alla tenacia con cui l’ex sindaco Maura Forte ha operato durante il suo mandato per convincere Amazon a investire sul nostro territorio. Su questo punto, la stessa dichiara: “accolgo con soddisfazione il risultato di questo ampliamento, già previsto negli accordi sottoscritti nel 2016, quando con la mia giunta abbiamo lavorato con impegno e serietà per creare le condizioni con cui superare la competizione di altre città del nord Italia e portare a Vercelli il terzo insediamento del colosso americano. Soddisfazione anche per aver accolto una azienda che, negli anni, oltre ad aver creato occupazione, ha realizzato molte attività di solidarietà a livello territoriale”.

Maria Moccia Segretario PD Vercelli

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Un patto per il lavoro che darà senso al mondo che cambia

Come evidenziato nelle ricerche sulla questione della società e dell’economia dei dati, le classifiche internazionali ci vedono arrancare nella digitalizzazione. Segno che una vasta parte della società ha bisogno di accompagnamento al rapporto con l’innovazione tecnica. Occorre partire dalla concretezza di quelle che io chiamo le “passioni tristi” degli interessi diffusi e molecolari, per comprendere come accompagnare la sfera del sociale a confrontarsi con le “passioni fredde” della potenza del dato, del calcolo, della tecnica. Per colmare questo iato tra passioni tristi e passioni fredde, occorre ragionare su due temi: cosa mettere in mezzo tra i flussi delle internet company e l’orizzontalità della moltitudine che li subisce e per non subirli, come metterci assieme e assumere voce.

leggi l’articolo di Aldo Bonomi su Il Sole 24 Ore del 

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