Giovedì 10 agosto alle ore 17 a Cogne (Ao) presentazione del libro “Impronte” di Ornella Grazio

Giovedì 10 agosto alle ore 17 sulla terrazza dell’Albergo Belvedere alla frazione di Gimillan di Cogne (Ao) verrà presentato il libro di Ornella Grazio Impronte. Poesie e racconti (Gallo Editore, Vercelli, 2023).
Il libro è dedicato in particolare all’ambiente montano di Cogne, a Gimillan, alla sua gente, alle sue fontane. E non solo. Le poesie evocano il mondo dell’Autrice, i suoi affetti, i luoghi visitati e temi a forte valenza sociale oltreché spirituale.
Condurrà l’incontro Luisa Vuillermoz, Direttrice della Fondation Grand Paradis e interverrà Gianni Nuti, Sindaco di Aosta.
La presentazione del volume sarà aperta dal saluto del Sindaco di Cogne, Franco Allera.
Sarà presente l’Autrice.

Al termine, aperitivo di solidarietà: le offerte raccolte e il ricavato dalla vendita del libro saranno interamente devoluti a sostegno della scuola professionale “Estrela do mar” di Inhassoro in Mozambico.
Info 347 1513947

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Luigi BobbaGiovedì 10 agosto alle ore 17 a Cogne (Ao) presentazione del libro “Impronte” di Ornella Grazio
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La Estrela do Mar cuore pulsante del Mozambico

[articolo pubblicato su Corriere Eusebiano del 15 aprile 2023, pag.12]

Alla metà di febbraio è cominciato l’anno scolastico 2023 ad Inhassoro in Mozambico, dove sono attive sia la Estrela do Mar – Istituto Tecnico industriale nato nel 2014 per iniziativa delle Acli sia il Liceo S.Eusebio, avviato nel 2020. Entrambe le istituzioni scolastiche sono sotto la responsabilità di Padre Geremia, il parroco di Inhassoro che ha preso il testimone nel 2020 dai nostri missionari vercellesi don Pio Bono e Caterina Fassio. Poche settimane dopo l’avvio delle lezioni, il Distretto di Inhassoro è stato investito da violenti piogge. Fortunatamente, si sono registrati solo alcuni danni di modesta entità alle strutture del Centro giovanile della Parrocchia e in alcune aree esterne alla scuola stessa. Ora l’attività formativa procede a pieno ritmo ed è possibile fare un sintetico bilancio dell’anno scolastico 2022 e indicare le prospettive per il 2023.

L’Istituto Tecnico Industriale è stato frequentato nel 2022 da  360 studenti, di cui 114 donne distribuiti nei tre corsi di qualifica: 76 in Contabilità;134 in meccanica industriale e 150 in Elettricità industriale. L’Istituto si avvale di 25 formatori sotto la guida del direttore pedagogico Celso Guissemo. Nello scorso mese di settembre, l’Istituto ha partecipato  alla “Settimana dell’Istruzione tecnica” mettendo in evidenza le proprie potenzialità formative e produttive di fronte alle aziende invitate alla sessione inaugurale. Questa settimana è stata anche l’occasione per confermare o avviare nuovi partnerariati con le aziende che poi ospiteranno i tirocinanti dell’Istituto per un periodo di stage formativo e di lavoro. Sono 13 le aziende che accolgono gli studenti della Estrela do Mar. L’Istituto poi svolge altresì gli esami di ammissione dei propri studenti che vogliono iscriversi  all’Istituto Politecnico Superiore di Songo , dove si tengono corsi universitari di Ingegneria. Una opportunità per gli studenti della Estrela do Mar di proseguire, dopo il diploma tecnico, gli studi universitari. Grazie al sostegno della Ong “Giving Genie”, sono state attribuite 17 borse di studio agli studenti più svantaggiati, onde consentire loro di mantenersi agli studi.

Ma il progetto più impegnativo realizzato dall’Istituto a favore degli studenti del Liceo S. Eusebio riguarda la possibilità di poter accedere  ad una formazione professionale di base aggiuntiva alla formazione scolastica  dei primi tre anni della scuola secondaria. Grazie alle risorse erogate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e a quelle delle Acli di Vercelli e nazionali,  sono stati realizzati nella seconda parte del 2022, tre corsi di formazione professionale di breve durata nei settori dell’Elettricità, della Riparazione di piccoli elettrodomestici  e di Taglio e cucito. Complessivamente hanno partecipato 71 studenti di cui 21 donne, suddivisi nei tre diversi corsi. Una scelta che è stata molto apprezzata dalle famiglie e dalla comunità di Inhassoro e che sarà ripetuta anche nel corso del 2023. Le adesioni ai corsi – quest’anno ci sarà anche quello di tecniche di base di saldatura – sono ormai più di 200 e non sarà facile poter soddisfare la domanda che proviene dai ragazzi del Liceo S.Eusebio. Questa giovane istituzione scolastica – sempre insediata nelle strutture della Estrela do Mar – ha visto nel 2022  una presenza di 705 studenti divisi in 17 classi. Per il 2023 la domanda è cresciuta fino ad arrivare – per i primi tre anni di scuola secondaria – a  971 studenti divisi in 22 classi  su due turni: mattutino e pomeridiano. Una crescita impetuosa che rivela la prorompente domanda di istruzione dei giovani del Distretto di Inhassoro e l’attrattività del complesso scolastico della Estrela do Mar. 

Anche per l’Istituto tecnico si registra per il 2023 un incremento di 125 matricole che porta gli studenti nei tre corsi di qualificazione a quasi 400. Il direttore, Celso Guissemo è impegnato a mantenere in buono stato le qualificate attrezzature tecniche  presenti nei diversi laboratori, fornire assistenza per i corsi di formazione professionale di breve durata, cercare finanziamenti per nuovi progetti  e preparare l’Istituto ad utilizzare  le energie rinnovabili. Nel frattempo, la Estrela do Mar potrà avvalersi di laboratori attrezzati  per la saldatura che l’azienda “Sasol” ha lasciato in dono alla Estrela do Mar in forza di un accordo sottoscritto ancora con don Pio Bono nel 2019. Sfide impegnative che le Acli di Vercelli, attraverso Ipsia Odv Vercelli  e le Acli nazionali vogliono continuare a supportare in quanto credono alla leva strategica della formazione come volano dello sviluppo di quel territorio e occasione di qualificazione dei giovani del Distretto di Inhassoro.

Luigi Bobba

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Luigi BobbaLa Estrela do Mar cuore pulsante del Mozambico
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Quel “filo” lungo oltre 20 anni che lega Vercelli alla Estrela do Mar di Inhassoro

La scuola voluta dalle Acli oggi è uno dei principali poli formativi del Mozambico

I primi passi, la crescita impetuosa, i riconoscimenti del governo e la collaborazione con tante associazioni. E si pensa già a nuovi progetti.

di Luigi Bobba

Sono trascorsi più di vent’anni, quando insieme all’allora primo ministro del Mozambico, Pascoal Mocumba, partecipai al “lancamento de premera pedra”, alla posa della prima pietra della Estrela do mar di Inhassoro, piccolo centro del Mozambico posto sull’Oceano Indiano a 800 km a nord della capitale Maputo nella Provincia di Inhambane. 

L’idea di avviare una scuola professionale era stata di un missionario italiano, don Pio Bono, “fidei donum” della diocesi di Vercelli, con alle spalle già 30 anni di presenza in Kenia e che dal 2000 si era insediato in una parrocchia lasciata dai missionari della Consolata a causa della sanguinosa guerra civile, conclusasi poi con gli accordi di pace firmati a Roma alla Comunità di S. Egidio. 

Don Pio mi interpellò – ero allora presidente delle Acli – per chiedere un aiuto nel costruire una scuola professionale. Conosceva infatti l’esperienza italiana dell’ENAIP – l’ente di formazione professionale promosso dalle Acli – e riteneva necessario offrire una possibilità di formazione al lavoro per tanti giovani del posto che non avevano altra alternativa che emigrare in Sudafrica per lavorare in miniera o dedicarsi alla pesca o ad una povera agricoltura di sussistenza. Fu l’occasione per celebrare in modo non retorico i 50 anni di fondazione dell’ENAIP, che ricorrevano proprio nel 2002. Grazie al contributo dell’8 per mille della Chiesa cattolica e al sostegno dei soci delle Acli (dedicammo 0. 50 euro del costo di ogni tessera a questo progetto), in meno di due anni i primi edifici della scuola furono pronti, insieme ai laboratori di sartoria e di falegnameria. Cosi’, con l’anno scolastico 2014 partirono i primi due corsi con circa 125 studenti. Poi, poco per volta la scuola è cresciuta. Sono stati attrezzati altri due laboratori di elettricità e di meccanica e installata un’aula computer, allora l’unica in tutto il distretto di Inhassoro. Grazie a questi nuovi laboratori, i corsi professionali diventarono quattro e gli allievi circa 400. Le competenze, che le ragazze e i ragazzi stavano acquisendo, erano essenziali per lo svolgimento dei mestieri di base in una comunità interessata da un primo sviluppo economico locale. Poi nel 2009, l’incontro con una Ong italiana, il Celim, che disponendo di un finanziamento della Cooperazione del Governo italiano, decise di inserirsi nella struttura della Estrela do mar, costruendo un moderno laboratorio di cucina. Parti’ cosi’ anche un quinto corso di Hotellerie e turismo, nonché un sesto corso di contabilità. Il Celim realizzò, sempre ad Inhassoro – proprio in riva all’Oceano Indiano -, anche un piccolo ma grazioso resort – Hotel Estrela do mar – diventato poi la struttura dove gli studenti potevano svolgere dei tirocini professionali. Dunque la scuola si andava affermando come una piccola ma qualificata leva di sviluppo locale, oltreché come struttura formativa sempre più apprezzata non solo nel distretto di Inhassoro ma anche in tutta la Provincia di Inhambane. Gli studenti erano ormai più di 600 e nel 2011 la Estrela do mar ottenne il riconoscimento come seconda miglior scuola professionale del Mozambico. Quello che sembrava un sogno, pur tra mille difficoltà, era diventato una realtà concreta ed un’opportunità di buona formazione per tanti giovani mozambicani. Si tratta di una “scuola comunitaria” che opera sotto la responsabilità della Diocesi di Inhambane (a cui le Acli hanno donato l’edificio e i laboratori) ed è regolata ai sensi di un’intesa tra la Chiesa cattolica e il governo Mozambicano. La direzione della scuola è di competenza della Diocesi (il direttore fino al 2019 è stato il missionario don Pio Bono e ora, invece, il nuovo parroco di Inhassoro, p. Geremia dos Santos Moses); il governo assicura il pagamento degli insegnanti, del direttore pedagogico aggiunto e del personale di segreteria. Le Acli, fin dall’inizio, oltre ad aver contribuito alla costruzione di 35 aule e all’allestimento di cinque laboratori, non hanno mai fatto mancare il loro sostegno per la manutenzione e l’aggiornamento dei laboratori, per il pagamento del personale non insegnante e per i costi del materiale di consumo mediante una quota annuale del 5 per mille, con l’opera qualificata di formatori dell’Enaip, con l’appoggio della propria ong Ipsia. Fondamentale è stato (è lo è ancora) il sostegno di Ipsia odv Vercelli, della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli che da 10 anni eroga un contributo finanziario, dei molti volontari che hanno prestato gratuitamente la loro opera, dei ragazzi in Servizio civile che si sono succeduti dal 2009 ad oggi (salvo per il periodo della pandemia) e dei tanti anche che hanno fatto donazioni. È grazie a loro che il sogno, nonostante le molte difficoltà, non si è infranto e che ora più di 1000 ragazzi e ragazze hanno un’opportunità di formazione secondaria e professionale. Nel frattempo, a partire dal 2015 sono intervenute importanti novità che hanno accresciuto la capacità della scuola di attrarre studenti anche da province limitrofe e ampliato e diversificato l’offerta formativa. Infatti, dal 2015, la scuola professionale è stata riconosciuta come “Istituto tecnico e commerciale” per cui sono stati attivati gli ultimi anni di scuola secondaria per poter conseguire il diploma superiore ed eventualmente accedere all’Università. Attualmente i corsi di studio sono tre: contabilità, elettricità e meccanica industriale per un totale di 360 allievi di cui 136 sono ragazze. Grazie all’intervento della Sasol, un’azienda sudafricana di estrazione del gas, questi corsi sono ospitati in un nuova struttura realizzata dalla stessa azienda. Il sostegno finanziario di diversi Rotary del territorio vercellese ha consentito poi di aprire nuovi laboratori con attrezzature adeguate alla specializzazione industriale che l’Istituto andava assumendo. È stato altresì attivato un nuovo laboratorio di informatica con più di 40 postazioni. Tutto questo consente di preparare figure professionali con le competenze richieste sia da Sasol sia da altre aziende che si sono insediate nella Provincia di Inhambane, tra cui l’italiana Bonatti o la francese Bolloré. Gli studenti, prima di diplomarsi, hanno la possibilità di fare uno stage presso queste o altre aziende e poi, in non pochi casi, di inserirsi al lavoro nella stessa impresa. Altra importante novità: su richiesta del Governo locale, è nato nel 2020 il Liceo S. Eusebio dove si tengono i primi tre anni di scuola secondaria con la presenza di circa 700 studenti. Infine, per iniziativa delle Acli e dell’Enaip, nel 2019 è partita l’impresa sociale Enaip Mozambico che ha sede a Maputo e che opera per la formazione dei formatori e l’assistenza tecnica di 10 scuole professionali nel campo del turismo e dell’agricoltura. In un paese, dove circa la metà della popolazione ha meno di 25 anni, la leva fondamentale per un’ uscita dalla povertà e una crescita equilibrata è rappresentata dall’investimento in formazione e buona scuola. È quello che le Acli, insieme a diverse altre realtà con radici italiane (a cominciare dai Salesiani) stanno provando a fare. 

pubblicato su «Corriere Eusebiano» del 6 novembre 2022

Luigi BobbaQuel “filo” lungo oltre 20 anni che lega Vercelli alla Estrela do Mar di Inhassoro
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Inhassoro: alla Estrela do Mar riprese le attività didattiche

Anche nella scuola mozambicana si guarda oltre la pandemia
Le lezioni sono tornate in presenza sia al liceo sia all’istituto tecnico. Concluso il corso di inserimento lavorativoe di auto imprendotorialità

Sono riprese a pieno ritmo le attività formative e scolastiche della Estrela do mar di Inhassoro in Mozambico. Grazie al fatto che la pandemia è calata di intensità, le attività formative sono potute riprendere in presenza sia al Liceo S. Eusebio, sia all’Istituto tecnico industriale. Sono ormai più di mille gli studenti iscritti alle due scuole e anche quest’anno le nuove adesioni testimoniano la forte attrattività della Estrela do mar. Infatti, i nuovi studenti del Liceo (primi due anni della scuola secondaria) sono stati 320 e alle selezioni dell’Istituto tecnico si sono presentati circa 300 candidati per 100 posti disponibili. (continua)

Leggi l’articolo di Corriere Eusebiano del 23 aprile 2022

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Servizio civile universale: bando per oltre 50mila posti

Servizio civile universale. Bando per oltre 50mila posti
Con Acli-Ipsia possibile un’esperienza unica nella missione di Inhassoro

Poco prima di Natale, è stato aperto il bando della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento del servizio civile – per ingaggiare 56.205 operatori volontari Servizio Civile Universale. Il bando resterà aperto fino alle ore 14 del 26 gennaio. È previsto un periodo di servizio in uno dei progetti presentati dagli enti accreditati della durata di 8/12 mesi. L’orario di impiego è di almeno 25 ore settimanali. L’assegno corrisposto al giovane in servizio civile ammonta a 444,30 euro mensili. I giovani interessati possono vedere tutte le modalità per partecipare al bando e conoscere i diversi progetti presentati dagli enti accedendo al sito www. scelgoilserviziocivile.gov.it e utilizzando la piattaforma scegli il progetto”. I giovani saranno impiegati tra la primavera del 2022 e quella del 2023.

Anche per questo bando, le Acli – tramite la Ong Ipsia – hanno avuto assegnati quattro posti per giovani da impiegare nell’ambito del servizio civile all’estero ad Inhassoro in Mozambico – la cittadina posta sull’Oceano Indiano a circa 800 km dalla capitale Maputo – dove per 20 anni hanno operato i missionari vercellesi don Pio Bono e Caterina Fassio e dove le Acli hanno creato la Estrela do mar, un Istituto tecnico industriale dove studiano più di 350 giovani e il Liceo Sant’Eusebio che vede la presenza di circa 400 studenti. Le aree di impiego di questi quattro giovani ad Inhassoro sono due. La prima è collegata direttamente alla Estrela do mar e sotto la guida e la responsabilità del vicedirettore pedagogico Celso Guissemo, i volontari in servizio civile verranno impiegati per un miglior utilizzo dei laboratori (falegnameria, informatica, elettricità, meccanica); per lo sviluppo di attività produttive in modo da migliorare la autosostenibilità della scuola; in percorsi per l’inserimento professionale dei giovani diplomati mediante stage in aziende del territorio. La seconda area è invece collegata alle attività promosse direttamente dalla parrocchia di S. Eusebio, oggi retta da padre Geremia, di conduzione di alcune scuole materne nella città e nel distretto di Inhassoro. Il progetto in questo caso prevede attività di supporto didattico per le 12 maestre impiegate; una ricerca sui bisogni delle famiglie del territorio mediante la somministrazione di questionari; laboratori di attività di animazione per i bambini nel Centro giovanile della Parrocchia.

È da notare che, per il particolare impegno che il servizio civile all’estero comporta, l’indennità è raddoppiata rispetto ai giovani impiegati in Italia, ovvero raggiunge quasi i 900 euro. I costi dei viaggi sono a carico dell’ente promotore, ovvero di Ipsia. È davvero una bella occasione per giovani che vogliono misurarsi con una realtà molto diversa dalla nostra; mettere a disposizione le loro capacità professionali e dare continuità all’impegno che la Diocesi di Vercelli e le Acli hanno profuso per molti anni e che continuano a tenere vivo per sostenere una formazione qualificata dei giovani mozambicani.

Luigi Bobba

leggi l’articolo du Corriere Eusebiano di sabato 8 gennaio 2022 pag. 3

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Alla Estrela do Mar di Inhassoro sono ripartite tutte le attività: una comunità di 800 persone

Istituto tecnico industriale, scuola secondaria e corsi professionali “brevi” per un polo educativo d’eccellenza

Corriere Eusebiano, sabato 6 novembre 2021

Dopo l’estate, alla Estrela do Mar di Inhassoro in Mozambico è finalmente potuto decollare il progetto “Giovani protagonisti dello sviluppo”. Finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e dalla Fondazione Avsi e realizzato da Ipsia Acli di Vercelli, il progetto avrebbe dovuto decollare già nella primavera scorsa, ma le persistenti difficoltà determinate dalla pandemia ne hanno impedito la partenza. Obiettivo del progetto è di offrire ai giovani del Distretto di Inhassoro corsi di formazione professionale breve (tre mesi) orientati a far maturare competenze specifiche utili all’inserimento lavorativo o allo sviluppo di un’attività di lavoro autonomo. Sono stati avviati due corsi: uno di elettricità, finalizzato ad acquisire capacità nella riparazione di piccoli elettrodomestici e in interventi di illuminazione domestica; e un altro di sartoria/taglio e cucito, al termine del quale saper produrre capi di vestiario. Il primo vede una partecipazione di 41 giovani e il secondo di 27  per un totale di 68 studenti. Le donne rappresentano il 33%, prevalentemente concentrate nel corso di taglio e cucito. I corsi si concluderanno entro la fine del 2021 con il rilascio di un attestato di qualifica. L’attività formativa è coordinata dal direttore aggiunto della Estrela do Mar, Celso Guissemo e monitorata dal direttore di Enaip Mozambico, Samuel Mangeia.

Nei mesi scorsi poi, l’Istituto Tecnico Industriale Estrela do Mar è tornato pienamente operativo. Dopo un lungo stop, che si è protratto per tutto il 2020, le attività sono gradualmente riprese e, grazie ai ricorrenti interventi di sanificazione e al rigoroso rispetto delle regole di prevenzione del Covid, tutte le attività sono ritornate in funzione. L’anno scolastico 2020 si è concluso nel luglio 2021 e più di 100 studenti si sono diplomati. Conseguentemente, la formazione relativa all’anno 2021 – che avrebbe dovuto iniziare nel gennaio dello stesso anno – è partita invece a fine luglio 2021 e si chiuderà nel maggio 2022. Sono attive 17 classi  per un totale di 341 studenti così suddivisi: 52 nel corso di elettricità industriale; 44 nel corso di meccanica industriale e 34 in quello di contabilità. Infine, è stato riaperto anche l’altro ramo di istruzione: avviato dai due missionari vercellesi don Pio Bono e Caterina Fassio,prima della loro partenza da Inhassoro, è ora sotto la responsabilità del nuovo Parroco, padre Geremia. Si tratta della Scuola secondaria S. Eusebio che conta oggi 20 insegnanti e più 320 allievi suddivisi in 13 classi. La nuova direttrice, Victoria Sumbane ha dato un impulso importante a questa nuova scuola, per ora limitata ai primi due anni dopo l’obbligo; ma si conta che,con il prossimo anno, il numero degli allievi supererà le 400 unità. Nonostante il Covid, il seme sparso dai nostri missionari vercellesi, con il contributo delle Acli nazionali e di Vercelli e il costante appoggio finanziario della Fondazione CRVC, continua a dare buoni frutti. L’obiettivo ora sta nel legare sempre meglio la Estrela do Mar alle aziende del territorio in modo da facilitare l’inserimento al lavoro dei giovani studenti; allargare il numero dei corsi di formazione breve in modo da diffondere capacità professionali di base; nonché offrire ad un numero più ampio di giovani l’opportunità di accedere agli studi secondari. Il tutto cercando di rendere la scuola sempre più autosostenibile, anche mediante le risorse derivanti dalla produzione di oggetti ( banchi, serramenti, tavoli, sedie,capi di sartoria) o riparazioni meccaniche ed elettriche. Senza per questo dimenticare l’apporto dei donatori e dei volontari che hanno generosamente accompagnato – per più di 17 anni – la nascita e lo sviluppo della Estrela do mar.

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Il supporto di Vercelli ai “Giovani protagonisti dello sviluppo” della Escola Estrela do Mar in Mozambico

Il progetto denominato ” Giovani protagonisti dello sviluppo” è finanziato da Avsi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e realizzato da Ipsia Vercelli con la collaborazione del direttore di Enaip Mozambico Samuel Mangeia. I corsi si tengono alla Estrela do Mar di Inhassoro

“Finalmente il 27 settembre 2021 sono iniziati i corsi brevi di Riparazione elettrodomestici e Taglio e Cucito. Il totale degli iscritti è di 68 beneficiari, 41 per Riparazione elettrodomestici e 27 per Taglio e Cucito. Sul totale partecipanti, 33 sono donne prevalentemente iscritte al corso Taglio e Cucito (72%). Si prevede che i corsi di formazione dureranno tre mesi e termineranno entro dicembre 2021. Tutte le attrezzature di base e il materiale didattico sono state acquistate e consegnate all’Istituto.”

Samuel Ernesto Mangeia, Master in Development Training and Education, Escola Estrela do Mar, Inhassoro

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Ma si può optare anche per un’esperienza in Mozambico con il progetto delle Acli

Un impegno stimolante alla scuola “Estrela do mar”

Servizio civile: una scelta che cambia la vita, tua e degli altri. Lo slogan della campagna promozionale del Servizio civile riassume bene il senso di una possibilità – aperta a tutti i giovani dai 18 ai 29 anni – che da più di 15 anni è stata introdotta nel nostro ordinamento. Anche quest’anno, il Dipartimento del Servizio civile della Presidenza del consiglio ha approvato i progetti per ingaggiare più di 45.000 giovani, di cui circa 600 in un Paese diverso dall’Italia. Tra questi, quattro sono i posti disponibili per fare un anno di servizio civile all’estero con le Acli ad Inhassoro in Mozambico.

leggi l’articolo su Corriere Eusebiano del 31 dicembre 2020 pag. 6

 

Luigi BobbaMa si può optare anche per un’esperienza in Mozambico con il progetto delle Acli
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